t_musicafollia.gif (32850 byte)

Home  |  About us  |  Hot Bands  |  Live events  |  Vynil Collectors  |  Promotions  |  Partners  |  Info  |  E-Mail

flag_ita.gif (148 byte)

Interview

t_review.gif (966 byte)
News
Metal world
Extreme
Italian way of Metal
Classics
 

 

t_aboutus.gif (996 byte)
Musica Follia is ...
Informations
Contact

artnolimits_p.JPG (5597 byte)

 

 

 

 

 

 

 

 

COLLABORA CON NOI

      NAIF

 Il nuovo Rock Italiano !!

intervista by Dragomilof

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

Ciao Anadine potresti dirci qualcosa sulla storia dei naif?

veramente la storia dei naif e' lunga e
travagliata, dal 1996 ne sono passati di musicisti in questo gruppo! ho suonato con persone come francesco(ora bassista dei nemesi), alberto rossato(chitarrista), guido bottazzo(batterista), massimo zotto(bassista) che ci tengo a nominare perchè sono stati sicuramente fra le persone piu' splendide che hanno fatto parte di dei naif. col tempo,
però,dei primi naif sono rimasta solo io (la cantante), perche' come e' normale non tutti suonano con lo stesso spirito o con gli stessi obiettivi e prima o poi c'e' chi si stanca, chi cambia strada, chi ti molla su due piedi, chi per vari problemi a malincuore se ne va...
però sono contenta di essere riuscita nel tempo a non perdere mai di vista il mio sogno di avere un gruppo formato da musicisti che condividano con me le mie stesse speranze e ambizioni.nel 2003, con l'arrivo del conte(il nostro bassisa) i naif sono diventati a tutti gli effetti un gruppo stabile e unito, nelle idee musicali così come nell'amicizia.ora siamo
in quattro: miky alla chitarra, vekkia alla batteria, conte al basso e ovviamente io,
anadine, alla voce.

Come potresti descrivere la musica che proponete?

a noi piace chiamarla deep-rock, cioè rock intenso, profondo. è un tipo di rock che in realtà racchiude diversi spunti di altri generi musicali, frange del rock per definizione. è come se partissimo dal rock puro e andassimo a scavarlo fino ad arrivare al cross-over, al nu-metal, al funky, anche al punk o al pop. è
proprio questa cosa, a mio avviso, che rende le nostre canzoni particolari e allo stesso tempo piacevoli anche a persone con gusti musicali diversi dal rock.

come mai avete scelto di cantare in italiano?

sinceramente all'inizio io avrei voluto
scrivere i testi in inglese, che a mio avviso è la lingua più musicale che esista, e che tra l'altro adoro! ma siccome in un gruppo vince la maggioranza...
gli altri tre volevano l'italiano ed effettivamente ora sono contenta anch'io di questa scelta. i motivi? primo perchè mi piace complicarmi la vita..scherzi a parte... il testo, in quanto tale,non può essere solo una bella melodia, ma deve raccontare, esprimere, emozionare.per ora che stiamo muovendo i nostri primi passi e cercando di farci conoscere in
italia sarebbe un peccato cantare in inglese facendo perdere a chi ci ascolta buona parte di quello che il testo dice. vogliamo parlare alla gente con le nostre canzoni e l'italiano è la lingua migliore per farlo!

Come nasce una vostra canzone?
Da dove traete l'ispirazione per le vostre canzoni (musiche e liriche)?


in maniera semplicissima...in un momento qualsiasi a uno di noi inizia improvvisamente a suonare in testa qualcosa e l'importante è solo coglierlo al volo e fissarlo da qualche
parte prima di perderlo. a volte viene da sorridere nel ripensarci..ti scrivi le parole
anche sulle mani, sui fazzolettini, sul tavolo e continui a ricantarti i giri finchè non trovi uno strumento o un registratore! quando ho fatto "angelo in fiamme" mi ricordo che ho
scritto talmente in fretta il testo dall'inizio alla fine che quando ho appoggiato la penna non sapevo nemmeno qual era l'argomento. ero curiosa io per prima di rileggerlo e sapere di cosa parlavo! in questi momenti è come se il tuo corpo fosse il tramite per materializzare qualcosa che ti passa velocemente accanto, qualcosa che esiste già, nel tuo inconscio.
emozioni, esperienze,cose che pian piano sembrano passate e invece sono lì nascoste ad aspettare che qualcosa dall'esterno le tiri fuori..la classica ispirazione!e la cosa bella è che l'ispirazione può arrivare in momenti che apparentemente non c'entrano un bel niente! per quello che mi riguarda, comunque, a ispirarmi maggiormente sono sempre stati episodi
negativi, storie sofferte, ciò che ti costringe a reagire spesso in maniera violenta, a sfogare prima di soffocare!

Credete che sia più importante la tecnica esecutiva o la melodia per la riuscita di un pezzo?

secondo noi una bella melodia cantata stonata o suonata da cani non è più un una bella melodia e allo stesso tempo una valanga di tecnica senza emozioni non è più musica! credo che le due cose non possano scindersi in un bel pezzo. la tecnica serve per rendere al
massimo l'idea di ciò che la melodia esprime. un bravo pittore mette un bel soggetto su uno sfondo adatto...

Da quali situazioni musicali ritenete di poter essere stati influenzati? O comunque cosa vi piaceva, in passato?

arriviamo tutti e quattro da diverse esperienze musicali e diversi gusti. un tempo io adoravo il punk melodico (nofx, mad caddies...) e alanis morissette, miky
il metal anche estremo, conte tutto il rock anni 70, vekkia hard rock e rock italiano. sicuramente nelle nostre canzoni si notano influenze di tutto ciò, specialmente nelle parti strumentali.

Quali generi musicali preferite oggi?

penso che a parte qualche eccezione (com'è normale) siamo tutti abbastanza attratti dal cross-over,dal nu-metal e dai gruppi underground come
gli incubus, i muse, i lostprophets.

Che opinione avete della scena rock italiana odierna?

bella domanda...ci sembra che non ci
siano un gran che di idee nuove, a parte alcuni gruppi che purtroppo rimangono abbastanza nell'ombra è tutto parecchio statico, continuano a vivere solo le realtà più grosse, come ad esempio vasco; abbiamo avuto modo di apprezzare dal vivo irene grandi, anche lei
inaspettatamente molto rock, ma per il resto i gruppi o cantanti nuovi italiani sono rivolti più a generi estremamente commerciali che a nostro parere risultano spesso talmente vuoti e
banali da non meritare nessuna identità musicale. la scena rock italiana per ora non ha molto spazio, basta accendere la radio per sentire a chi i media danno la priorità...

Quanto è importante per voi suonare dal vivo? sò che avete partecipato a diversi concorsi...

per noi è fondamentale! è sicuramente la cosa più bella farci conoscere direttamente! e poi l'adrenalina che si ha davanti un pubblico è qualcosa a cui non potremmo mai rinunciare, è una specie di droga, niente, musicalmente perlando, ci da la stessa soddisfazione! e non ti
dico poi quando sei ad un concorso e man mano che superi le selezioni ti lasci alle spalle anche migliaia di musicisti che magari credevi pìù bravi di te.personalmente ho pianto più
di qualche volta tanto erano grandi l'emozione, la soddisfazione di aver vinto una sfida con noi stessi e specialmente l'appagamento per tutto il nostro impegno.

Come Riuscite ad organizzare i vostri concerti? Avete un tour manager?

magari avessimo un tour manager! semplicemente prendiamo la nostra macchinina, una borsa di demo e curriculum e li lasciamo nei locali. le date non sono mai abbastanza, forse dovremmo muoverci di più o
forse dovremmo eliminare le band tributo!!!

Come è stato accolto il vostro debut cd e quali sono stati i riscontri che avete avuto?

siamo contentissimi, è andata anche oltre le nostre aspettative. abbiamo ricevuto moltissimi complimenti, c'è gente che ci ferma per strada per dirci quanto impazzisce per "angelo in
fiamme" o per "chiedo", locali che il fine settimana fanno ascoltare perennemente tutto il nostro album.anche richieste di autografi... insomma, non credevamo di arrivare a tanto!per ora tante soddisfazioni..speriamo vada sempre meglio!!!

cosa ne pensate di internet ?

è un ottimo mezzo di comunicazione e sicuramente col tempo sarà
sempre più di uso comune. probabilmente,certi giornali spariranno dalle edicole e saranno solo on-line, anche se a me un pochino dispiace, perchè avere una recensione su un giornale in edicola ha quel sapore in più...

Per concludere... potete anticiparci qualcosa sul vostro piu immediato futuro?

....mmm..sicuramente sentirete ancora parlare di noi, abbiamo intenzione di non fermarci davanti a niente e a nessuno! ormai si sa, oggi o emergi o la quotidianità, il lavoro e
tremila altri impegni ti costringono prima o poi a mollare! ma noi non possiamo
permettercelo, per noi la musica è come l'aria!(muso duro e bareto fracà!)

VI RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITà !

grazie a te!

(intervista by Dragomiloff )

 


t_musicafollia_.gif (4483 byte)