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    ITALIAN WAY OF METAL 

 

 

 

REX INFERI ‘LIKE A HURRICANE’

MORGANA ‘THREE YEARS OF MADDNES’

(LM Rec./Andromeda Relix)

 

 

 

Due grandi album postumi di heavy metal italiano anni ’80!!

Io c’ero e non vi mentirò, non verrò a dirvi che le band italiane degli anni ’80 erano tutti grandi, immense e geniali. Io c’ero e però vi dico che tanto talento è andato perduto nei meandri di una scena che si stava costruendo e che per forza di cose non poteva avere la maturità e la lucidità di capire che con maggiore attenzione qualcosa di buono poteva succedere. Purtroppo ingenuità mista ad entusiasmo, dove passione, sogni, delusioni e negatività si scontavano sullo stesso piano in ogni momento, hanno portato ad un appiattimento generale. Una trappola nella quale sono caduti tutti, gruppi, fanzine e case discografiche, incapaci di scindere la qualità dall’imitazione. In questo modo molti gruppi sono affondati dopo i primi passi di un percorso di crescita che poteva essere anche interessante. Tra i nomi più stimati dell’epoca c’erano sicuramente i Rex Inferi, autori sotto la guida del guru Paul Chain, del mini LP ‘The Damage Has Been Done’ nel 1986, in bilico tra heavy metal e cadenze dark. Con una line up allargata nel 1988 avevano registrato un disco rimasto però inedito. Oggi ‘Like A Hurricane’ vede finalmente la luce e ci presenta sette canzoni entusiasmanti, vicine al power metal americano dell’epoca, ma con un tocco colto europeo, con tratteggi gotici e cupi. ‘Angel Of Might’, ‘Ghost Horse’ e ‘Murder In Time’ sono i titoli di punta di un album che può contare sul talento di ben due cantanti di talento, Chris De Rossi e Alessandro Zazzeri (leader degli Zephyr).

Di Roberta Delaude, in arte Morgana, all’epoca molto si era detto e scritto, spesso a sproposito. Roberta ha solo pagato il fatto di essere una donna, in un mondo, quello metal, assolutamente maschile (e forse maschilista), il tutto amplificato per la solita nostra “italianità” . In realtà Roberta, un passato negli Hurtful Witch, aveva buone idee musicali, ottime qualità canore ed una determinazione vera. Anche lei dopo un primo mini LP, si era arresa alle soglie degli anni ’90, lasciando incompiuto un secondo capitolo discografico, che ritroviamo oggi in tutto il suo splendore, anche grafico. Morgana amava sonorità speed sposate ad atmosfere darkeggianti, amplificatrive da una voce stentorea ed originale, una specie di thrash metal dark, ma dal suono mai caotico. Canzoni come ‘Make me Love’, ‘Save Me /Man’, la cupa ballata ‘Without You’, ‘Welcome To The Dark’, sono perle di un suono maturo e concretamente heavy metal, che oggi purtroppo non ascoltiamo più. In chiusura l’ottima ‘Show Me The Way’, ultimo tassello scritto da Roberta, prima dell’addio. Due album che consiglio caldamente, figli di una scena musicale che merita tutte le attenzioni che oggi il mercato discografico gli concede. Per avere i CD contattare www.andromedarelix.com . (Cesare Renzi)

Contatti: www.andromedarelix.com

 

                                                                           

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