t_musicafollia.gif (32850 byte)

Home  |  About us  |  Hot Bands  |  Live events  |  Vynil Collectors  |  Promotions  |  Partners  |  Info  |  E-Mail

flag_ita.gif (148 byte)

Interview

t_review.gif (966 byte)
News
Metal world
Extreme
Italian way of Metal
Demotapes
t_interview.gif (988 byte)
Necrodeath
Demonic Resurection
Ugra Karma
Lana Lane
Toni MacAlpine
Dark Quarterer
Lust
t_audio.gif (964 byte)
Undergruound bands
Preview clip
Download
t_video.gif (958 byte)
Video interview
Clip
Live on stage
Promotions
t_aboutus.gif (996 byte)
Musica Follia is ...
Informations
Contact

 

 

 

 

COLLABORA CON NOI

LANA LANE   "Tigre e Farfalla !"

lanasolo.jpg (11792 byte) Com'è iniziata la tua carriera musicale?
E' nata molto presto. La mia era una famiglia di artisti e in casa c'era sempre molta musica, potevi trovare sempre qualcuno che suonava uno strumento o che cantava, di conseguenza sono cresciuta con la musica nel sangue e per me è stato molto naturale avvicinarmi al canto. Crescendo ho coltivato questa passione cercando di farla diventare la mia professione.Ovviamente è stata molto dura ed ho dovuto lavorare sodo. Le cose, però, si sono fatte serie durante le scuole secondarie quando ho potuto iniziare a studiare musica. Penso davvero di poter dire che la mia carriera musicale è iniziata da quando sono nata.

Quando hai conosciuto Erik ?(Norlander, leader dei Rocket Scientists e marito di Lana -nda)
Nel 1987, stavo cercando di mettere in piedi la mia prima band e naturalmente avevo bisogno di un tastierista. Il primo che contattai ci lasciò a piedi e il batterista mi suggerì di contattare Erik. Lo chiamai e quando lo sentii suonare fui subito colpita dal suo talento naturale e mi resi conto che si trattava della persona che stavo cercando.

Un incontro fortunato!
Sì, un incontro veramente fortunato!

Che ruolo ha avuto Erik nella tua vita artistica?
Decisamente un grande ruolo. Attualmente è il motore trainante della band. Ho deciso di avere totale fiducia in lui perché ha dimostrato una grande predisposizione musicale. Nel 95, quando abbiamo inciso Love is an Illusion,il mio primo disco solista, si è dimostrato capace di scrivere delle canzoniche si adattavano molto bene alla mia voce e così mi consentivano di dare il meglio di me stessa. Ha molto intuito nel capire come usare la mia voce ed è un'esperienza fantastica scrivere canzoni insieme.

                               

lanalaneillusion.jpg (31421 byte)

 

Erik lavora a molti progetti diversi contemporaneamente e riesce a produrre sempre dei lavori di ottimo livello, come fa?
Erik è molto preciso, riesce a tenere separati i vari progetti. Sicuramente puoi riconoscere il suo stile, ma ognuno di essi è diverso, ognuno ha un proprio sound, una propria atmosfera, i brani hanno delle strutture differenti. E' davvero un produttore molto attento e meticoloso e questo gli consente di dedicarsi proficuamente a più progetti paralleli.

Come riuscite a far convivere la vita di coppia con gli impegni musicali?
Non è così difficile come può pensare la gente. Siamo sposati da dieci anni e fra noi si è creata veramente una profonda amicizia, che ci aiuta a tenere separate la vita di coppia "privata" dalla vita di coppia "artistica".
Conoscendomi molto bene, Erik è capace di spronarmi meglio di quanto saprebbe fare un qualsiasi altro produttore e questo grazie anche alla nostra capacità di tenere distinte le nostre due vite, così tutto funziona al meglio. Abbiamo avuto anche delle difficoltà, ma alla fine non hanno influito sulla nostra creatività

Che tipo di difficoltà?
Pressioni, sì molte pressioni per finire le canzoni, pressioni perché la mia voce non era sempre al massimo della forma. Spesso abbiamo dovuto lavorare molto duro per finire un brano.

Siete un team formidabile, fra te e Erik avete all'attivo quasi venti dischi in soli otto anni, è sbalorditivo! Qual'è il vostro segreto?
Ah, te ne sei accorto? Penso che il segreto sia amare quello che fai e cercare di dare sempre il meglio di te stesso e questo è quanto abbiamo cercato di attuare. Così facendo ogni nuovo disco sembra migliore dei precedenti. Essendo sposati, abbiamo la fortuna di avere molto tempo per lavorare assieme, ma il 98 è stato un anno davvero duro. Abbiamo registrato cinque albums quell'anno e, anche se non era tutto materiale nuovo, hanno richiesto ugualmente molto lavoro ed è stato davvero molto stressante. Tutto questo, comunque, è stato molto importante perché ad ogni esperienza abbiamo imparato qualcosa di nuovo il che ci ha permesso di migliorare col lavoro successivo. Fare quello che ti piace, inoltre, è sempre l'ingrediente principale che ti aiuta ad essere molto produttivo.

Che cosa significa per te questo nuovo disco?
Questo disco è stato veramente importante perché sono riuscita a scrivere molto di più rispetto ai lavori precedenti. Abbiamo avuto la possibilità di suonare con musicisti diversi, anche culturalmente, alcuni di essi erano europei e hanno apportato un nuovo feeling e delle emozioni uniche. In particolare ho apprezzato lo stile molto heavy di Arjen (n.d.a. Lucassen degli Ayreon) che ha svolto un grande lavoro di chitarra, così come anche il drumming di Ed Warby è stato davvero fantastico. Senza dimenticare l'importanza svolta dal lavoro di engeenering di Erik, che, essendo molto coinvolto emotivamente dal progetto, ha dovuto sforzarsi non poco per restare obbiettivo e dare compimento al tutto. Tutti questi fattori hanno fatto di SOA il mio disco più significativo.(Giancarlo Bolther)

 

t_musicafollia_.gif (4483 byte)