ITALIAN WAY OF METAL 

FROZEN TEARS 'Way Of Temptation' (Megahard/Self)

Così dannatamente retrò da apparire orginali! Judas meets Maiden!
Se cercate una band che vi faccia rivivere le emozioni della prima metà degli anni ottanta, quando restavamo ore davanti al negozio, in attesa che aprisse, perché in vetrina c'era il nuovo ellepi di Iron Maiden o Judas Priest, allora prenotatevi uan copia di questi Frozen Tears, un sestetto italiano che raggiunge il secondo album per la Megahard brasiliana (Il debutto del 2000, non è stato distribuito in Europa! -nda), con nove canzoni a base di puro e sanguigno heavy metal, con quelle terzine e quei passaggi di batteria che avevamo dimenticato sui nostri vecchi vinile. Un'operazione di recupero, meritevole di attenzione, perché potrebbe aprire nuovi orizzonti anche al pubblico più giovane (Come la band che mi sembra davvero molto giovane -nda), che è cresciuto purtroppo solo con suoni computerizzati, mentre tra i solchi di 'WOT' pulsa energia vera, fatta di strumenti veri e di una voce stridula, ma efficace, che ricorda alcune timbriche di Bob Halford. Ovviamente niente di nuovo, ma ascoltare queste nove canzoni è davvero un piacere,c he dura solo l'arco dell'ascolto. Ma è pur sempre un piacere! (GDC)

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